Quando un servizio di informazione trasmette una notizia di così rilievo per la salute collettiva, per evitare che si verifichino allarmismi tra la popolazione, sarebbe giusto spiegare di che origine è la meningite che ha colpito il soggetto deceduto. Che cos’è la meningite? È una patologia di natura infiammatoria che colpisce una porzione del sistema nervoso centrale: le meningi. L’infiammazione è quasi sempre di origine infettiva. L’infezione può essere causata da batteri, virus o addirittura in alcuni rari casi ha origine da una patologia autoimmune o neoplastica. La patologia può essere mortale.
Analizzando bene la sua definizione possiamo ben capire che le cause di una meningite possono essere svariate. Purtroppo quasi mai viene specificata la causa o l’agente eziologico della meningite. Per agente eziologico è inteso il microrganismo autore dell’infezione e della successiva infiammazione delle meningi. Nella meningite gli agenti eziologici possono essere svariati: batteri o virus. Tra le famiglie di batteri che possono causare la meningite ritroviamo: Escherichia coli e lo Streptococcus agalactiae nei neonati; Streptococcus pneumoniae e Neisseria meningitidis nel bambimo e nell’adulto. Quest’ultima famiglia di batteri è suddivisa in diversi ceppi (A,B,C,Y,W135) e sono gli agenti eziologici più temuti, perché sono responsabile delle più gravi forme di meningite. In tutti i casi di meningite riportati dai mass media si fa sempre riferimento al tipo di agente eziologico che è la causa della patologia? quasi mai… Ma state attenti a quest’ultimo punto: quanti casi di meningite da meningococco si sono registrati nel 2016 in Italia? e negli altri anni? Come potete vedere nelle tabelle allegate nel sito (1), a piè di pagina, dell’Istituto Superiore di Sanità, aggiornate a novembre 2016, i casi di meningite da meningocco, in Italia, sono addirittura inferiori a quelli verificatesi nel 2015 e nel 2013. Osservando bene la tabella potrete notare che vengono notificate anche tutte le meningiti che derivano da infezioni diverse da meningococco. Notato qualcosa? Addirittura le meningite da Streptococcus pneumoniae sono di gran lunga superiori a quelle da meningococco e che i casi di meningite, nella totalità, derivano da più famiglie batteriche come sopra spiegato. Un problema a parte riguarda la Toscana. Questa regione sembrerebbe la regione più colpita da meningite da meningococco e si pensa di conoscere anche la motivazione: mi dispiace per i più “estremisti”, ma i casi di meningite non sono dovuti alla presenza di africani nel nostro paese, ma il focolaio sembra essere iniziato alcuni anni fa a Livorno, dove è attraccata una nave da crociera con alcuni componenti dell’equipaggio affetti da questa forma di meningite. Sembra che questo ceppo sia stato più aggressivo e che si sia “annidato” lungo la valle dell’Arno, oggi porzione di Toscana più colpita da quest’infezione, così come ci spiega Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (2). Lo stesso in un’ intervista all’Ansa ci spiega che “questi casi stanno aumentando nel tempo, ma che ancora siamo al focolaio sporadico e non in pandemia o in una vera è propria epidemia e che l’idea della vaccinazione dei toscani è una misura preventiva”, termine molto differente da urgente (3). Per essere più chiaro nei confronti di chi legge vorrei anche spiegare le varie definizioni (4):
-focolaio sporadico: la malattia infettiva colpisce una parte trascurabile della popolazione in maniera isolata e discontinua, senza rapporti con altri casi;
-epidemia: la malattia si diffonde rapidamente in una popolazione circoscritta, colpendo una percentuale di persone molto più alta rispetto all’incidenza media della malattia nella popolazione considerata; di conseguenza, l’epidemia non è necessariamente riferita ad un ampio numero di persone;
-pandemia: quando un’epidemia si diffonde rapidamente attraverso vastissimi territori e continenti, colpendo un vasto numero di individui in diversi Paesi del mondo. Molte volte le notizie promosse dai mass media non dicono la verità. Fare notizia ultimamente è sinonimo di fare colpo. Sta a noi usare la ragione e informarci adeguatamente sull’argomento. Oggi, per fortuna, informarsi è possibile grazie ai vari documenti pubblicati online.
1)http://www.iss.it/binary/mabi/cont/Report_MBI_20161116_v11.pdf
2)http://www.ilfaroonline.it/2016/12/19/meningite-ricciardi-iss-100-200-casi-virali-allanno/156149/
3)http://www.ansa.it/toscana/notizie/saluteecittadini/2016/11/29/meningite-ricciardi-piu-vaccinazioni_efb8e6f5-8adf-4a52-b02d-619f01ec6772.html
4) http://www.my-personaltrainer.it/salute/pandemia.html
Fonte: La rubrica della Salute, cura del Dottor Polisano
E.R.